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APRILE 2008 Ancora assistenza
Sembrava che il problema fosse risolto: mi riferisco al problema dello svolgimento di funzioni assistenziali nella scuola dell’infanzia. In alcune scuole, troppe invero, la questione non è, invece, ancora chiarita. Lo si evince dai numerosi e continui quesiti che giungono alle sedi del SAM-GILDA o che vengono proposti durante le assemblee sindacali. Sembra una leggenda metropolitana che continua a serpeggiare tra gli addetti ai lavori, insensibile alle normative che il tempo ha prodotto. Il contratto sottoscritto recentemente (29 novembre 2007), come già quelli precedenti, colloca gli insegnanti della scuola dell’infanzia, parimenti al personale delle scuole di ogni ordine e grado, nella distinta area del personale docente. La funzione docente ed il profilo professionale docente, come si può facilmente evincere dalla lettura degli articoli 26 e 27 del CCNL, non prevedono prestazioni di tipo assistenziale. La cura della persona o attività di carattere meramente materiale da svolgere durante la refezione, quali la distribuzione di pasti o l’apparecchiatura di tavoli, competono ad altro personale. E’ sempre il CCNL a chiarirlo nella Tabella A - profili di area del personale ATA, AREA A (Collaboratori scolastici). La succitata tabella rinvia all’art. 47 che prevede l’attribuzione al personale ATA, da parte del dirigente scolastico, di particolari mansioni ed incarichi. Per lo svolgimento di tali mansioni i lavoratori designati ricevono compensi definiti dalla contrattazione di istituto, si precisa che tali risorse devono essere “particolarmente finalizzate per l’area A, per l’assolvimento dei compiti legati all’assistenza alla persona, all’assistenza agli alunni diversamente abili e al pronto soccorso”. E’ tutto molto chiaro. Perché in certe scuole regna ancora incertezza sulle mansioni? E’ possibile che alcuni Dirigenti Scolastici non siano a conoscenza di quanto scritto nel contratto di lavoro dei dipendenti? Vogliamo sperare di no, ma se così fosse consigliamo ai colleghi di fare omaggio ai loro dirigenti di un Contratto del comparto scuola, magari quello che la GILDA DEGLI INSEGNANTI sta distribuendo in questi giorni ai suoi iscritti. Sembra che anche chi si rivolge ad altre organizzazioni sindacali riceva spesso informazioni ambigue. E’ il caso di ribadire che il SAM-GILDA iscrive solo docenti, al contrario degli altri sindacati che si occupano anche di dirigenti e personale ATA… . …..le conclusioni si traggono facilmente… Chiara Moimas
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Redazione