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OTTOBRE 2006 ELEZIONI ESPERO: Perché non abbiamo presentato la lista. La Direzione Nazionale della Gilda degli Insegnanti ha deciso di non presentare la propria lista alle elezioni indette per la nomina dell’Assemblea del fondo e di ritirare tutti i propri rappresentanti dalla commissione elettorale nazionale e da quelle provinciali. Inutilmente il rappresentante della Federazione, nella Commissione elettorale nazionale, aveva chiesto uno spostamento delle elezioni, anche minimo, che consentisse di apportare dei correttivi ad una procedura elettorale che non garantisce i diritti di numerosi soci. L’utilizzo infatti del voto effettuato a mezzo posta, unitamente all’enorme ritardo con cui la società Previnet aggiorna il libro dei soci, escluderà di fatto molti iscritti dall’esercizio del diritto di voto. La coincidenza poi delle operazioni di inizio dell’anno scolastico, con le scadenze elettorali relative ad Espero, ha fatto sì che l’amministrazione scolastica non rispettasse i termini per la comunicazione alle scuole di quanto deciso dalla Commissione elettorale nazionale. La Gilda degli Insegnanti non ritiene moralmente accettabile la partecipazione ad un’elezione che non garantisce a tutti i soci il diritto di elettorato e tanto meno la possibile presentazione di liste da parte di eventuali gruppi di associati che non si riconoscano nei fondatori (i sindacati rappresentativi). La Gilda verificherà la possibilità di ottenere per via legale lo spostamento della data delle elezioni, negato dalla maggioranza dei sindacati presenti nella Commissione elettorale. R.D.M. |
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Redazione