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OTTOBRE 2008 Pedagogisti in fuga
Due fra i pedagogisti storici: Andrea Canevaro (direttore del Dipartimento di scienze dell'educazione dell'università di Bologna) e Dario Ianes (docente di pedagogia speciale, didattica speciale e handicap uditivo alla facoltà di scienze della formazione primaria dell'Università di Bolzano) hanno rassegnato le dimissioni dal loro incarico presso l'Osservatorio sull'integrazione scolastica del Ministero motivando la decisione come protesta contro la politica di attacco alla pedagogia portata avanti da questo Governo. Pedagogia fatta di tagli, di scelte demagogiche quali rigore, autorità voto in condotta, grembiulini, bocciature e via di seguito ma anche di scarsa considerazione verso coloro che si occupano dei problemi dell'educazione ovvero gli ideologi dei “fannulloni”: i pedagogisti. I due studiosi hanno preferito andarsene piuttosto che offrire legittimazione alla concezione di “integrazione” presentata dal ministro Gelmini infarcita di parole quali selezione, bocciature, autorità, disciplina che male si adattano alla realizzazione dell’accoglienza.
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