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GENNAIO 2008 ISCRIZIONI La CIRCOLARE MINISTERIALE N. 110 del 14 dicembre 2007, “Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado relative all'anno scolastico 2008/2009”, fissa il termine di scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione per il 30 gennaio 2008. Come ogni anno, l’iscrizione riguarda esclusivamente le classi prime delle scuole di ogni ordine e grado e le sezioni di scuola dell’infanzia. Per gli studenti delle classi successive al primo anno di corso, l’iscrizione è disposta d’ufficio. Nel documento non sono presenti grandi novità di rilievo: anche per quest’anno la circolare riconferma la possibilità di iscrizione anticipata, il consolidarsi di questa “opportunità” ormai non ci trova neanche più indignati ma semmai rassegnati. Riportiamo di seguito le informazioni più rilevanti.
- Per quanto riguarda la Scuola dell'infanzia, possono essere iscritti i bambini e le bambine che abbiano compiuto o compiano il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2008. Possono, altresì, essere iscritti, i bambini e le bambine che compiano i tre anni di età entro il 31 gennaio 2009. Per questi ultimi, l’ammissione alla frequenza può essere disposta in presenza di disponibilità di posti e previo esaurimento delle eventuali liste di attesa; pertanto, nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti disponibili, hanno la precedenza le domande di coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2008. E’ comunque esclusa la possibilità di iscrivere a scuole dell’infanzia bambini che compiano i tre anni di età dopo il 31 gennaio 2009. L’iscrizione di bambini che compiano il terzo anno dopo tale data è consentita solamente all’interno di sezioni primavera regolarmente costituite e autorizzate. Gli orari annuali di funzionamento della scuola dell'infanzia sono compresi tra un minimo di 875 ore ed un massimo di 1.700 ore, corrispondenti, in linea di massima, rispettivamente a 25 e a 50 ore settimanali. All'atto dell'iscrizione i genitori esprimono la propria opzione per le articolazioni orarie, anche sulla base delle opportunità educative e dei modelli organizzativi offerti dalle scuole, nel rispetto delle dotazioni organiche. Le Sezioni primavera, da questo anno scolastico 2007/2008, sono state avviate in forma sperimentale. Il nuovo servizio è indirizzato ai bambini di età compresa tra i 24 mesi (compiuti entro il 31 ottobre 2007) ed è attivato presso scuole dell’infanzia statali, paritarie e comunali o asili nido comunali o convenzionati e si realizza mediante specifica sezione appositamente costituita, con un proprio progetto educativo, spazi propri e personale specifico. Per quanto riguarda la Scuola primaria, hanno l’obbligo di iscrizione alla prima classe i bambini e le bambine che compiono sei anni di età entro il 31 agosto 2008; possono iscriversi, altresì, quelli che li compiono entro il 31 dicembre 2008 e, per anticipo, coloro che li compiono entro il 30 aprile 2009.I genitori o i soggetti che esercitano la potestà sul minore possono iscrivere l’alunno alla scuola del territorio di appartenenza o ad altra istituzione scolastica, prescelta in base alla offerta formativa e agli orari di funzionamento. Il tempo-scuola ordinario funziona per un massimo di 30 ore settimanali ed è comprensivo di orario obbligatorio e facoltativo opzionale (si ricorda che le famiglie devono indicare anche le materie opzionali, tre per la primaria).a cui può aggiungersi l’eventuale tempo dedicato alla mensa la cui fruizione è lasciata all'opzione delle famiglie (Ribadiamo che la Riforma Moratti non è stata abrogata e permangono dunque le disposizioni messe in atto dalla stessa). L’offerta di tempo pieno, in base alla ripristinata norma legislativa (cfr. legge di conversione 25/10/2007, n. 176) e nei limiti di quanto previsto da tale disposizione, si avvale di un modello organizzativo unitario senza articolazione di momenti opzionali e facoltativi, per complessive 40 ore settimanali. L’iscrizione di alunni con disabilità avviene con presentazione, da parte della famiglia, della certificazione rilasciata dalla Asl di competenza, a seguito di appositi accertamenti collegiali. Sulla base di tale certificazione, la scuola attiva l’unità multidisciplinare di cui all’art. 4 del D.P.R. 24 febbraio 1994 al fine di predisporre il profilo dinamico dell’alunno iscritto e di tracciare le basi del Piano educativo individualizzato, anche per poter procedere alla richiesta di personale docente di sostegno e di assistenti educativi a carico dell’ente locale. Nella circolare viene richiamata l’attenzione sul diritto dei minori stranieri di accedere all’istruzione fornita dalle scuole italiane e al conseguente obbligo delle stesse di accoglierli, anche in corso d’anno, indipendentemente dalla regolarità della loro posizione. Soprattutto, si evidenzia il fatto che per diversi di loro vi è il concreto rischio che non ottemperino all’obbligo, che siano avviati precocemente al lavoro minorile e, in particolare nelle grandi città, vengano sfruttati in forme di accattonaggio. In via ordinaria gli alunni stranieri soggetti all’obbligo di istruzione sono iscritti d’ufficio alla classe corrispondente all’età anagrafica. I collegi dei docenti possono definire, comunque, le modalità generali dell’assegnazione dell’alunno straniero alla classe inferiore o superiore a quella corrispondente all’età, tenendo conto dell’ordinamento scolastico del Paese di provenienza, dell’accertamento delle competenze possedute, di corso di studi seguito, titolo di studio posseduto, ecc.. Al momento dell’iscrizione le famiglie degli alunni esercitano la facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. L’esercizio di tale facoltà si attua mediante la compilazione di apposita richiesta. La circolare richiama l’attenzione dei dirigenti scolastici al rispetto della privacy durante lo svolgimento delle procedure d’iscrizione. Michela Gallina
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