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Ottobre 2005 News da Espero Il Consiglio Amministrativo del Fondo Espero ha reso noto che è stato prorogato il termine utile per passare dal regime di TSF (Trattamento di fine servizio, quello di cui godono gli insegnanti assunti in ruolo entro il 31 dicembre 2000) al regime di TFR (trattamento di fine rapporto, la liquidazione spettante a coloro che sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato a partire dal 1 gennaio 2001). Ricordiamo che il termine precedente era stato previsto per il 31 dicembre 2005, mentre la nuova scadenza è stata fissata per il 2010. Il dato importante che ne consegue è che per i “vecchi assunti” (quelli entrati prima del 2001) è caduto lo sbarramento dell’iscrizione entro il 31 dicembre p.v. e dunque avranno tempo di scegliere se accedere al Fondo Espero (scelta che comporta anche il passaggio dal regime TFS a quello TFR) fino al 2010. Invece la possibilità di godere del versamento dell’1% in più (per dodici rate), da parte dell’Amministrazione, per chi si iscrive entro il primo anno di esistenza del fondo, rimane vincolata all’iscrizione effettuata entro e non oltre il limite del 31 dicembre 2005. Il decreto sulla riforma della previdenza complementare varata dal Governo conferma che l’istituto del cosiddetto “silenzio-assenso” non riguarda i dipendenti pubblici, pertanto la modulistica diffusa dai COBAS è semplice disinformazione strumentale. L’adesione ad Espero, fondo pensione complementare della scuola, è totalmente volontaria, per coloro che decidessero di non aderire rimarrà tutto come prima. Michela Gallina |
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Redazione