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Redazione

Segreteria Nazionale

GENNAIO 2008


Novità pensionistiche

Con l’approvazione della finanziaria è diventato legge l’accordo con i sindacati in materia pensionistica che ha quindi apportato delle modifiche alla normativa in materia.

La scuola poi ha delle ulteriori specificità in quanto, come è noto, il personale scolastico è vincolato alla data del 1° settembre per le cessazioni dal servizio.

Vediamo quindi di riassumere la situazione attuale.

PENSIONE DI VECCHIAIA, nessun cambiamento:

Età richiesta: 65 anni;

le donne a richiesta 60’anni;

anzianità contributiva minima: 20 anni, ridotta a 15 per coloro che erano in servizio al 31.12.1992.

PENSIONE DI ANZIANITA’ per il personale della Scuola.

- Chi ha maturato entro il 31/12/2007 il requisito di 35 anni di anzianità contributiva e 57 di età potrà comunque andare in quiescenza in qualsiasi momento (fermo restando la data del 1° settembre successivo alla domanda);

- Chi maturerà 35 anni di contributi e 58 di età, entro il 31/12/2009, potrà andare in pensione dal 1° settembre 2009;

- Dal 1° gennaio 2010, per gli uomini soltanto, scatterà il requisito detto “quota 95” ovvero saranno richiesti o 59 anni di età e 36 di contributi, oppure 60 di età e 35 di contributi.

- Dal 1.1.2011 la soglia, sempre solo per gli uomini, salirà di un anno divenendo “quota 96”.

- Per le donne non si applicano le quote 95 e 96 per il semplice motivo che, raggiunti i 60 anni, con almeno 20 di contributi hanno diritto alla pensione di vecchiaia.

Rino Di Meglio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
     

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