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MARZO 2006
Prova e formazione
La dizione “anno di prova e formazione”
conduce erroneamente a pensare che “prova” e “formazione” si implichino
necessariamente, in realtà non è sempre così.
Il periodo di PROVA si effettua quando si entra in ruolo e quando si viene
assegnati ad un ruolo diverso, ad esempio quando un insegnante della
primaria ottiene il passaggio ad altro ordine e grado di scuola. Nel caso
del passaggio di ruolo l’insegnante non è tenuto a svolgere anche il periodo
di formazione.
Il periodo di FORMAZIONE è obbligatorio invece per gli insegnanti assunti in
ruolo per la prima volta, questa norma è inserita nel contratto nazionale di
lavoro, per la precisione, all’art. 67 “Formazione in ingresso” che così
recita:
1. Per i docenti a tempo indeterminato di nuova assunzione, l’anno di
formazione trova realizzazione attraverso specifici progetti
contestualizzati, anche con la collaborazione di reti e/o consorzi di
scuole.
2. L’impostazione delle attività tiene conto dell’esigenza di personalizzare
i percorsi, di armonizzare la formazione sul lavoro – con il sostegno di
tutor appositamente formati – e l’approfondimento teorico.
3. Nel corso dell’anno di formazione vengono create particolari opportunità
opzionali per il miglioramento delle competenze tecnologiche e della
conoscenza di lingue straniere, anche nella prospettiva dell’acquisizione di
certificazioni internazionalmente riconosciute.
Con nota ministeriale prot. n.196 del 3 febbraio 2006, il MIUR ha
specificato che, per quanto attiene alla formazione dei docenti neo-immessi
in ruolo in quest’anno scolastico, è stata chiesta la collaborazione
dell’INDIRE (Istituto nazionale di documentazione per l’innovazione e la
ricerca educativa) per la realizzazione dell’ambiente di formazione ON-LINE,
modello e-learning integrato (contemplante sia momenti di formazione on-line
che incontri in presenza). I moduli formativi sono rivolti a tutte le
tipologie di insegnanti e finalizzati a sviluppare le competenze di ordine
didattico, psico-pedagogico e metodologico e consente una partecipazione
interattiva attraverso forum, gruppi di discussione e la supervisione di un
tutor, o meglio, un e-tutor.
Per quanto riguarda gli incontri in presenza, questi sono promossi ed
organizzati dagli Uffici scolastici regionali. Si tratta di 4 –5 incontri
per un totale di 15-20 ore per gruppi di docenti provenienti dallo stesso
ambito territoriale ed a prescindere dall’ordine di scuola in cui sono stati
assunti. La direzione ed il coordinamento degli incontri è affidata ad un
dirigente scolastico che produrrà l’attestazione finale delle ore di
formazione.
A tutti gli insegnanti nell’anno di formazione i nostri migliori auguri,
soprattutto di riuscire ad entrare nel sito dell’INDIRE puntoeduneoassunti…
non è per spirito polemico ma, oltre alle difficoltà riscontrate dagli
insegnanti negli scorsi anni, dobbiamo ricordare che questa formazione
avviene a carico dei diretti interessati che si pagano di tasca propria i
collegamenti, spesso notturni, perché di giorno pare sia impossibile
accedere ai siti indicati.
Michela Gallina |
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