Passaggio a posto comune
Sono un’insegnante specialista di lingua inglese,
ho superato l’anno di prova lo scorso anno e vorrei sapere se mi è possibile chiedere il passaggio a posto comune, in che modo e se c’è un numero di anni in cui sono vincolata ad insegnare inglese visto che sono stata assunta per quello.
Grazie
Lucilla P.
Cara Lucilla,
sì in realtà esiste uno sbarramento: in base a quanto previsto nel Contratto nazionale sulla mobilità potrai presentare la domanda di trasferimento per passaggio a posto comune soltanto a partire dal terzo anno di ruolo, quindi nel tuo caso, devi aspettare il prossimo anno.
Convocazioni improvvise
Sono una vostra iscritta da anni e ho abbastanza urgenza di avere dei chiarimenti in merito ad alcune questioni.
Chiedo se sia normale che un dirigente faccia una convocazione del team “oggi per il giorno successivo” e se ci siano dei termini entro i quali il dirigente può convocare.
Chiedo inoltre che cosa si possa fare se il dirigente è reticente a protocollare una relazione dei docenti che descrivono la situazione di difficoltà della classe nella quale si trovano ad operare.
Grazie
Maria V. F.
Gentile collega,
come più volte abbiamo chiarito, gli impegni collegiali ordinari devono essere contenuti nel piano annuale delle attività in quanto il docente, come tutti i lavoratori, ha diritto a conoscere in anticipo i propri impegni di lavoro. Se gli impegni hanno carattere straordinario è bene che la contrattazione d’Istituto stabilisca dei tempi minimi di preavviso (ad esempio 5 giorni) a meno che non si tratti di vere e proprie emergenze, ma non credo sia il vostro caso visto che si tratta di atteggiamento ripetuto. Sempre in contrattazione, dovrebbe essere stabilito anche il compenso per questi impegni straordinari che non rientrano negli obblighi di servizio contrattuali. Per gli incontri già svolti in passato ci sono 5 anni di tempo per richiedere la retribuzione al dirigente.
E' fatto obbligo a tutti i pubblici uffici di protocollare immediatamente la corrispondenza in arrivo, se l’ufficio è inadempiente, avverti la sede provinciale del sindacato che manderà una diffida scritta all’amministrazione della tua scuola.
Lutto
Sono un’insegnante precaria,
sono stata colpita da grave lutto, è morta mia mamma che tra l’altro viveva al sud mentre io svolgo l’incarico in una provincia del nord. Vorrei sapere di quanti giorni posso usufruire, viaggio compreso, per il lutto e per passare qualche giorno assieme ai miei familiari.
Grazie.
Veronica D.
Cara Veronica,
siamo sentitamente dispiaciuti per quello che ti è successo.
In base al contratto, se hai una nomina annuale, hai diritto a tre giorni di permesso retribuiti per lutto e a 6 giorni di assenza per motivi di famiglia e personali, questi ultimi però senza assegni. Se non dovessero essere sufficienti puoi chiedere dei giorni di aspettativa per motivi di famiglia, anche questi senza assegni.
Trasferimento
Sono un’insegnante di scuola primaria, assunta in ruolo lo scorso anno, l’estate scorsa ho chiesto l’assegnazione provvisoria fuori provincia per lavorare nel paese dove risiedo con i miei familiari, vorrei sapere da quando potrò chiedere il trasferimento in un’altra provincia e se quest’anno dovrò ripresentare la domanda di assegnazione.
Grazie
Clotilde M.
Cara Clotilde,
potrai presentare la domanda di trasferimento a partire dal prossimo anno (il terzo dalla nomina in ruolo), sia nella provincia di attuale titolarità, sia in altra provincia. Per quest’anno potrai invece ripresentare a fine giugno la domanda di assegnazione provvisoria.
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